In occasione dell'uscita al cinema di Tutte le mie notti, Benedetta Porcaroli legge l'ottavo episodio della Storia del Cinema in 60 secondi. Una produzione originale MYmovies.
di Roy Menarini
lI mistero funziona se è irrisolto, se ci coinvolge, se ci sconvolge, ma soprattutto se è inquietante.
Il giallo in Italia si chiama così per il colore di una famosa collana editoriale. Ma è il nero a tingere le pagine degli scrittori più grandi del nostro paese, da Gadda a Fruttero e Lucentini.
La nazione soleggiata e mediterranea ha sempre nascosto un'anima oscura e tormentata, quella di Andrea Camilleri e Donato Carrisi.
Anche al cinema, il thriller all'italiana ha dimostrato il suo valore. La sensualità omicida di Dario Argento, i brividi di suspense di Mario Bava, i gialli surreali dei Manetti Bros, oggi produttori del film Tutte le mie notti (guarda la video recensione) di Manfredi Lucibello, che sublima le nostre paure tra nebbie, delitti e soluzioni cui non avremmo voluto credere.